lunedì 28 aprile 2008

Gerry Scotti - Cosa nasconde?




A prima vista potrebbe sembrare il classico bonaccione, un pezzo di pane, una persona allegra e gentile, semplice e cristallina. Ma sarà poi vedo?

Queste parole mi sono state dette da un amico americano che vive e lavora a Napoli e il quale sta imparando a conoscere tutto della società e del costume italiano, incluso la televisione e i suoi personaggi. La sua frase mi ha posto un dubbio amletico: che avesse ragione sul conto di Gerry Scotti?
Da quel momento non ho più guardato il famoso presentatore con gli stessi occhi di prima; ad ogni suo cenno, ad ogni sua più piccola parola, ho sempre associato una qualche ipocrisia di fondo.
Non è sempre stato così. All'inizio Gerry Scotti mi era simpatico; mi sembrava davvero un personaggio televisivo umile come pochi, vicino ai giovani, divertente e divertito in tutto ciò che faceva: lo ricordate in quelle trasmissioni di inizio anni '90 su Italia 1? Quello era il vero Gerry Scotti, grande nel suo essere piccolo in televisione.

E ora? Molti hanno criticato Baudo e la Ventura per essere onnipresenti su tutti i canali. Ma nulla a confronto con il signor Scotti; in pochi anni è riuscito a monopolizzare Canale 5 prima con Passaparola, poi con Chi vuole essere milionario per finire (per ora) con questo suo nuovo quiz preserale. Nel frattempo, non pago delle sue 'brevi' apparizioni televisive, ha avuto anche il tempo di rilevare la Corrida e di condurre uno spettacolo radiofonico; per non parlare dei suoi tentativi di recitare messi in pratica in un paio di fiction.
Ciò che più noto in lui è il maldestro tentativo di mascherare una saccenza e un auto-compiacimento personale vestendo i panni del buffo, dell'ironico, del sempliciotto. Altro che sempliciotto, signor Scotti; lei mi appare per l'esatto contrario e forse i troppi soldi e la troppa visibilità le hanno fatto perdere quella piccola dose di umiltà che la contraddistingueva in passato.
Aggiungo, per finire, anche una certa dose di ruffianeria nei confronti del pubblico quando, non molto tempo fa, Gerry Scotti terminava le sue trasmissioni televisive con un "che Dio vi benedica". Come se lo show richiedesse questa precisazione finale. Intanto guardatelo bene nella fotografia postata all'inizio del topic; non sembra che davvero nasconda qualcosa?

Lei non m'inganna più, signor Scotti.

Hrotgar

7 commenti:

Anonimo ha detto...

per la verità a me non è mai piaciuto appunto perchè credo che abbia parecchio rancore verso il prossimo e poi la gente che vuole piacere per forza mi sta sulle ovaie
LORY

Hrotgar ha detto...

Concordo al 100% con te Lory. Vedo che non è solo una mia impressione dunque

Anonimo ha detto...

ANch io la penso cosi...jerry è onnipresente..mediaset ormai la fa costanzo la de filippi e jerry...non credo ci sia posto per altre persone ormai!
A me jerry piaceva ma da qualche anno a questa parte lo vedo molto superficiale..di quelli ke guardarno la gente dall alto verso il basso!!PURTROPPO!!

Anonimo ha detto...

il commento sopra è mio...cioè..CONNYE..ma non capisco xke non è apparso il nome.. magie..come in upas..ihihih...

Hrotgar ha detto...

Connye concordo anche con te. Come ho scritto nel mio post, Scotti mi sembra fin troppo saccente e ipocrita. Il successo lo ha cambiato

gioppino ha detto...

Mi sembrate un pò esagerati.
A me è simpatico. E' molto bravo nel condurre e non fare annoiare il pubblico (chi vuol essere miliardario sarebbe insostenibile se condotta da Carlo Conti o Amadeus).
Secondo me è onnipresente per "esigente di palinsesto", semplicemente perchè qualunque trasmissione fatta da Scotti ha un gradimento superiore (i tentativi di Amadeus sul biscione sono state un disastro).
Tra l'altro ultimamente hanno detto che sia diventato anche un discreto autore televisivo, sfido che Mediaset lo abbia "blindato" con un contratto stratosferico garantendogli anche una enorme visibilità.

Hrotgar ha detto...

Mi fa piacere che ti sia simpatico Gioppino. Che dirti, de gustibus